21 settembre, ZeDay. Giornata Zero Emissioni
Il 21 settembre si celebra in tutto il mondo lo Zero Emissions Day (ZeDay), una ricorrenza dedicata alla consapevolezza ambientale e alla riduzione delle emissioni inquinanti. È un invito a fermarsi, riflettere e scegliere azioni concrete per un futuro più pulito.
In questo scenario, anche il ruolo delle imprese diventa fondamentale.
Olvi Srl, con la sua esperienza nella carpenteria metallica, e Tecno Aspirazioni, specializzata in impianti di aspirazione e trattamento dell’aria, portano avanti un impegno condiviso: sviluppare soluzioni che migliorino la qualità dell’ambiente di lavoro e contribuiscano a ridurre l’impatto complessivo delle attività produttive.
- Gli impianti di aspirazione di Tecno Aspirazioni permettono di garantire un’aria più salubre, riducendo emissioni e polveri.
- La carpenteria di Olvi punta a efficienza e innovazione, progettando strutture su misura con attenzione alla durabilità e alla riduzione degli sprechi.
Celebrare la Giornata Zero Emissioni significa riconoscere che ogni scelta tecnica e progettuale può fare la differenza: dall’ottimizzazione dei consumi fino all’adozione di processi più sostenibili.
Insieme possiamo respirare un domani più pulito.

Le grandi opere di carpenteria che hanno fatto la storia
Il Ponte di Brooklyn: un capolavoro di carpenteria e ingegneria
Inaugurato nel 1883, è molto più di una semplice infrastruttura: è un simbolo di innovazione, di coraggio tecnico e di progresso industriale. Per la sua costruzione furono impiegate tecniche di carpenteria e lavorazione metallica che, all’epoca, rappresentavano una vera e propria rivoluzione.
L’opera fu progettata dall’ingegnere John Augustus Roebling e completata dal figlio Washington, che dovette affrontare sfide enormi, tra cui la gestione delle fondamenta sottomarine e l’uso di materiali allora considerati d’avanguardia. Per la prima volta in un progetto di queste dimensioni venne utilizzato in modo estensivo l’acciaio, materiale che garantiva una maggiore resistenza e durata rispetto al ferro tradizionalmente impiegato.
Il ponte, lungo oltre 1.800 metri e con campate sospese che sembravano impossibili da realizzare per l’epoca, fu reso possibile grazie alla precisione delle lavorazioni metalliche e alla qualità della carpenteria impiegata. I cavi d’acciaio intrecciati, uniti a una struttura imponente e stabile, hanno permesso di costruire un collegamento duraturo tra Manhattan e Brooklyn, capace di resistere a carichi pesanti, alle intemperie e al passare del tempo.
Oggi, a più di 140 anni dalla sua inaugurazione, il Ponte di Brooklyn è ancora in piena funzione e rappresenta una testimonianza concreta del ruolo fondamentale che la carpenteria e la meccanica hanno avuto, e continuano ad avere, nello sviluppo delle grandi opere infrastrutturali.

Una storia fatta di esperienza e sinergie
Olvi Sistemi affonda le sue radici negli anni ’60, quando nasceva come impresa specializzata nella carpenteria meccanica e metallica, principalmente al servizio del settore edile. Alla guida, allora come oggi, c’era Oriano Bardoni, figura di riferimento per competenza e dedizione.
Tecno Aspirazioni, invece, prende vita nel 2007 grazie alla visione di Roberto Carli. L’obiettivo? Supportare le aziende nella lotta all’inquinamento dell’aria negli ambienti industriali, offrendo soluzioni efficaci per l’aspirazione e la filtrazione.
Due percorsi, una direzione comune
Pur provenendo da settori apparentemente lontani, entrambi i percorsi imprenditoriali si sono sempre fondati su principi condivisi: impegno, serietà e voglia di innovare. È stato proprio questo terreno comune a far nascere l’idea di una collaborazione più stretta, che nel 2015 si è concretizzata con la nascita di Olvi Srl.
Un’unione che ha saputo valorizzare le competenze di ciascuno, trasformando una semplice collaborazione in una realtà solida e ben strutturata, alimentata da stima reciproca e da un’amicizia autentica costruita sul lavoro quotidiano.
Crescita, territorio e qualità
Oggi Olvi Srl opera ad Imola su una superficie di 6800 mq, dove ogni giorno team specializzati lavorano con passione per offrire prodotti e servizi di alto livello, in linea con le normative e le esigenze di un mercato in continua evoluzione.
L’azienda è attiva sia su scala locale che nazionale, promuove un forte legame con il territorio e investe costantemente sul proprio capitale umano. Le relazioni con fornitori e partner sono improntate su fiducia e continuità, mentre ogni impianto e lavorazione è attentamente certificata.
Ogni progetto nasce da una combinazione strategica tra efficienza tecnica e cura del design, per garantire sempre soluzioni su misura, funzionali ed esteticamente curate.
Guardiamo avanti
Come tutte le imprese, anche noi abbiamo attraversato momenti complessi, specialmente negli ultimi anni. Ma li abbiamo affrontati forti di una struttura solida e di una visione condivisa.
Il nostro obiettivo per il futuro? Continuare a evolverci, insieme.

Saldatura certificata: il cuore della carpenteria strutturale
Nel mondo della carpenteria metallica, la qualità non è un’opzione: è una garanzia.
Quando si parla di strutture portanti, la saldatura certificata diventa uno degli elementi chiave per assicurare resistenza, sicurezza e durabilità.
In Olvi Srl, ogni fase del processo di saldatura è eseguita secondo normative internazionali e da personale qualificato, nel rispetto degli standard EN ISO.
Ma cosa significa “saldatura certificata”?
Operatori patentati. I nostri saldatori sono qualificati secondo EN ISO 9606.
Controlli non distruttivi (CND). Verifichiamo l’integrità delle saldature con metodi visivi, magnetoscopici e a ultrasuoni.
Tracciabilità dei materiali. Ogni pezzo lavorato è documentato, identificabile e rintracciabile.
Processi standardizzati. Seguiamo WPS (Welding Procedure Specification) approvati e validati.
Perché è importante?
Garantisce la tenuta strutturale nel tempo Permette l’utilizzo in ambiti critici (edilizia, impianti industriali, infrastrutture) È richiesta per la marcatura CE e per la conformità a progetti pubblici.
Riciclo dell’acciaio: una scelta sostenibile e strategica per l’industria
Quando si parla di sostenibilità e riduzione dell’impatto ambientale, il riciclo dei materiali gioca un ruolo centrale. Tra questi, l’acciaio rappresenta uno dei materiali più riciclati e riciclabili al mondo.
- Perché l’acciaio è così importante nel processo di riciclo?
L’acciaio ha una caratteristica unica: può essere riciclato all’infinito senza perdere le sue proprietà originarie. Questo significa che può essere rifuso e riutilizzato continuamente, riducendo la necessità di estrarre nuove materie prime e abbattendo le emissioni legate alla produzione.
Da Olvi Srl, ci impegniamo attivamente nel processo di recupero e riciclo dell’acciaio. Ogni giorno, lavoriamo affinché questo materiale prezioso possa avere una nuova vita, contribuendo alla creazione di un’economia più circolare e responsabile.
- Vantaggi del riciclo dell’acciaio:
Riduzione dei rifiuti industriali
Minori consumi energetici rispetto alla produzione da materia prima
Conservazione delle risorse naturali
Taglio significativo delle emissioni di CO₂
In un momento storico in cui la sostenibilità è una priorità globale, scegliere il riciclo dell’acciaio non è solo una buona pratica ambientale, ma una vera e propria strategia industriale intelligente.
Olvi Srl continuerà a investire in processi e tecnologie per un futuro sempre più sostenibile.
Arredo Urbano: funzione, importanza ed esempi
L’arredo urbano rappresenta un elemento fondamentale nella progettazione delle città moderne, combinando estetica, funzionalità e sostenibilità per migliorare la qualità della vita degli abitanti. Si tratta di un insieme di elementi, strutture e oggetti che vengono installati negli spazi pubblici con l’obiettivo di rendere più vivibile e accogliente l’ambiente urbano.
Cosa si Intende per Arredo Urbano
Con il termine “arredo urbano” si fa riferimento a tutti quei manufatti e dispositivi presenti nelle aree pubbliche che svolgono funzioni estetiche, pratiche o entrambe. Gli elementi di arredo urbano sono progettati per integrarsi con l’ambiente circostante, riflettendo spesso il carattere storico, culturale o architettonico della città.
Funzioni ed esempi principali dell’Arredo Urbano
Gli elementi di arredo urbano non solo migliorano l’estetica degli spazi pubblici, ma svolgono anche importanti funzioni pratiche:
- Comfort e relax. Panchine e aree di sosta offrono spazi dedicati al riposo per cittadini e turisti.
- Sicurezza. Illuminazione pubblica e barriere stradali contribuiscono a garantire sicurezza nelle aree pedonali e veicolari.
- Accessibilità. Rampe, segnaletica e percorsi tattili rendono le città più accessibili per persone con disabilità.
- Valorizzazione estetica. Statue, fontane e aiuole abbelliscono lo spazio urbano, migliorando il benessere percepito.
L’arredo urbano non è solo un insieme di oggetti, ma un elemento chiave per il miglioramento della qualità della vita urbana. Una progettazione attenta e innovativa può trasformare una città in un luogo più accogliente, sostenibile e a misura d’uomo.

L’Intelligenza Artificiale e la robotica nel settore carpenteria edile e meccanica.
Il futuro dell’efficienza e sicurezza
Negli ultimi anni, l’Intelligenza Artificiale (IA) e la robotica hanno trasformato numerosi settori, e la carpenteria edile e meccanica non fa eccezione. Queste tecnologie avanzate stanno rivoluzionando la modalità di lavoro, migliorando precisione, velocità e sicurezza. La crescente implementazione dell’IA e dei robot nelle attività quotidiane di costruzione, assemblaggio e manutenzione sta ridefinendo standard operativi e aprendo nuove prospettive per l’industria.
Nel campo della carpenteria, la robotica consente di automatizzare processi complessi e faticosi, come la saldatura, il taglio e la movimentazione di materiali pesanti. I robot possono eseguire attività ripetitive con una precisione che riduce al minimo errori e sprechi di materiali, risultando particolarmente vantaggiosi nella produzione di elementi strutturali complessi o su misura.
Nella carpenteria metalmeccanica, i robot sono in grado di realizzare tagli e giunzioni perfetti, spesso non replicabili manualmente. Inoltre, le braccia robotiche sono in grado di sollevare e manovrare materiali molto pesanti, riducendo il rischio di infortuni sul lavoro e garantendo un’operatività continua. Questa automazione migliora non solo l’efficienza, ma anche la qualità complessiva delle costruzioni e dei prodotti.
L’IA svolge un ruolo cruciale nell’analisi dei dati e nell’ottimizzazione delle operazioni. Grazie ai sistemi di machine learning, è possibile analizzare grandi quantità di dati provenienti dai cantieri, dai macchinari e dai materiali in uso. Questo permette di rilevare in tempo reale eventuali anomalie, ottimizzare le risorse e pianificare le attività in modo più efficiente.
Ad esempio, i sensori IA possono monitorare il funzionamento dei macchinari e prevedere eventuali guasti, avvisando gli operatori in anticipo per evitare interruzioni improvvise. Inoltre, l’IA aiuta nella gestione della logistica, ottimizzando il flusso di materiali e riducendo al minimo i tempi morti.
Uno dei vantaggi più evidenti dell’IA e della robotica è il miglioramento della sicurezza. Le operazioni di saldatura, taglio o perforazione presentano spesso rischi per i lavoratori. Con l’impiego di robot, è possibile mantenere gli operatori a distanza dalle zone più pericolose, riducendo in modo significativo il rischio di incidenti.
Inoltre, i sistemi di visione artificiale e i dispositivi di rilevamento possono identificare situazioni potenzialmente pericolose in tempo reale, come il rischio di caduta di oggetti o la presenza di lavoratori in aree pericolose, attivando segnali di allarme o interrompendo l’operazione. Questa combinazione di IA e robotica garantisce un ambiente di lavoro più sicuro e protetto.
Formazione e nuove competenze
Con l’avvento di queste tecnologie, anche la formazione del personale è cambiata. Oggi, gli operatori devono acquisire competenze avanzate nell’uso di strumenti digitali, nella programmazione dei robot e nella gestione dei dati. Le aziende stanno investendo sempre di più nella formazione, offrendo corsi su tecnologie digitali, software di gestione, robotica e analisi dei dati. Avere una forza lavoro qualificata e competente nell’uso delle nuove tecnologie è fondamentale per mantenere la competitività.
Piano Transizione 5.0. Un nuovo futuro per l’industria italiana.
🔸 Il Piano Transizione 5.0 rappresenta la nuova fase di evoluzione industriale italiana, successiva alla Transizione 4.0, con l’obiettivo di favorire un’industria più umanocentrica, sostenibile e tecnologicamente avanzata.
Questo piano si inserisce all’interno delle iniziative strategiche del governo per promuovere competitività, innovazione e sostenibilità nel sistema produttivo.
Si punta a integrare tecnologie come l’Intelligenza Artificiale, la robotica collaborativa e l’Internet of Things (IoT) per migliorare i processi industriali e favorire un’innovazione continua. L’idea è creare un sistema in cui macchine e lavoratori collaborano in sinergia, migliorando l’efficienza e la qualità del lavoro.
Una delle priorità del Piano è la transizione ecologica. Si incoraggiano le aziende a ridurre l’impatto ambientale attraverso l’adozione di pratiche sostenibili, come l’uso di energie rinnovabili, la riduzione delle emissioni e l’implementazione dell’economia circolare. Questo approccio è integrato con la digitalizzazione, creando un sistema industriale efficiente e rispettoso dell’ambiente.
Un aspetto cruciale del Piano è l’investimento nella formazione delle competenze digitali. La forza lavoro deve essere pronta per affrontare le sfide di un’industria sempre più automatizzata e tecnologica. Attraverso programmi di aggiornamento e reskilling, mira a valorizzare i lavoratori, garantendo una crescita professionale inclusiva.
Le imprese che adotteranno queste misure saranno in grado di competere a livello internazionale, aumentando la loro produttività e contribuendo a un’economia più sostenibile e innovativa.
Il Piano Transizione 5.0 è un passo fondamentale per la modernizzazione dell’industria italiana, puntando su innovazione, sostenibilità e inclusione per creare un sistema produttivo più avanzato e resiliente.
Le fasi della procedura. Per richiedere il credito d’imposta, è necessario seguire un iter composto da tre fasi distinte. Informazioni e procedure a questo link https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/piano-transizione-5-0 oppure contattaci
Giornata Mondiale Zero Emissioni: 21 Settembre – Un passo verso un futuro sostenibile
🔸 Ogni anno, il 21 settembre si celebra la Giornata Mondiale Zero Emissioni, un’iniziativa globale nata con l’obiettivo di sensibilizzare governi, aziende e cittadini sull’importanza di ridurre drasticamente le emissioni di gas serra. Questo giorno ci invita a riflettere sulle azioni concrete che possiamo intraprendere per contrastare il cambiamento climatico, promuovendo un modello di vita e di sviluppo che non impatti negativamente sull’ambiente.
La Giornata Mondiale Zero Emissioni è stata istituita per evidenziare la necessità urgente di ridurre le emissioni di anidride carbonica (CO2) e di altri gas serra, che si suppone siano tra i principali responsabili del riscaldamento globale. L’obiettivo è sensibilizzare sull’importanza di adottare pratiche e tecnologie che minimizzino l’impronta ecologica di ogni individuo, organizzazione e settore economico.
Le emissioni di gas serra derivano in gran parte dall’uso di combustibili fossili come petrolio, carbone e gas naturale, utilizzati per la produzione di energia, i trasporti e l’industria. Questi gas, una volta rilasciati nell’atmosfera, intrappolano il calore, causando un aumento delle temperature globali, scioglimento dei ghiacciai, innalzamento del livello del mare e condizioni meteorologiche estreme.
Ridurre le emissioni è quindi cruciale per limitare gli impatti negativi del cambiamento climatico e proteggere gli ecosistemi naturali, nonché le comunità umane che dipendono da essi.
Le aziende, in particolare, possono contribuire riducendo le emissioni lungo tutta la catena di fornitura, adottando tecnologie innovative e promuovendo modelli di business circolari.
Ognuno di noi può e deve fare la propria parte per costruire un futuro più sostenibile. Se vogliamo davvero affrontare le sfide del cambiamento climatico, dobbiamo iniziare oggi ad adottare misure per ridurre il nostro impatto sull’ambiente.

